Premesso che non esiste una “postura ideale” ma un numero infinito di posture e che ognuna di queste può essere disturbata/squilibrata in molti modi nella vita, posture sbagliate comportano dolore, ridotta mobilita’, mal di testa e infiammazioni (muscolari e di visceri).
Chi è il “malato posturale“?
E’ il paziente che lamenta qualcosa che fa fatica a spiegare. per es. i pazienti con lombalgia, con vertigini, con frequenti mal di testa, con dolori cervicali, con disturbi sfumati e poco definiti che non vengono dichiarati dai medici come chiara patologia e che non vengono risolti dai farmaci né dalle altre terapie convenzionali se non temporaneamente. sintomatologia delle disfunzioni posturali:
DOLORI:
retroculari, emicranie; dolori mascellari, mandibolari
crisi dolorose toraciche eo addominali;
torcicollo, dolori lombari, dorsali, cervicali; dolori articolari;
DISTURBI DELL’ EQUILIBRIO:
vertigini, nausea, vomito, stordimenti, cadute inspiegabili ( urtare spigoli, oggetti);
SEGNI AURICOLARI:
ipoacusia, ronzii, acufeni (sento rumori), otiti ricorrenti con o senza faringiti;
SEGNI OCULARI:
stanchezza visiva, visione offuscata, diplopia ( visione doppia) scotomi ( visione di macchie), mancata adattabilità’ a nuovi occhiali o sintomi che non si modificano cambiando occhiali.
SEGNI STOMATOGNATICI (IN BOCCA):
bruxismo, serramento, limitazione funzionale ( masticazione difficoltosa, limitata apertura di bocca ), deviazione della mandibola in apertura, rumori articolari
SEGNI PSICHICI:
ansia, depressione, agorafobia ( paura degli spazi aperti ) , astenia ( stanchezza ) disturbi del sonno, perdita di memoria, dislessia
SEGNI FISICI:
stanchezza muscolare, limitazione funzionale ( per es. non si riesce più a ruotare la testa o a flettersi come prima ), dolori sotto la pianta del piede o modifica dell’appoggio plantare
DOLORI VISCERALI:
coliti, stitichezza, intolleranze alimentari, reflusso gastroesofageo, gastriti, patologie ginecologiche e urinarie ecc.
DOLORI DA TRAUMI:
colpi di frusta, cadute sul sedere, distorsioni ecc.
La TERAPIA POSTURALE si esegue sui principali recettori posturali e quindi:
- piedi su cui si interviene solitamente con solette propriocettive indicate dal posturologo e con esercizi mirati, con risultati a medio termine;
- occhi su cui si interviene con terapie con effetti a lungo termine, con esercizi e con lenti prismatiche)
- vestibolo ( orecchio interno ) organo dell’equilibrio su cui si lavora indirettamente, facendo terapia in bocca e agli occhi
- apparato stomatognatico ( articolazione, occlusione lingua ) su cui si interviene in vari modi con bite, esercizi e stimoli linguali e la cui terapia posturale funziona bene anche per sintomatologia in altri distretti corporei e con risultati immediati/a breve termine)
N.B. se il sintomo posturale è al piede, ad es. non è detto che la terapia consista in solette, potrebbe risultare maggiormente efficace un bite per es. o comunque una terapia “a distanza”
La Dentista Posturologa può diventare il riferimento ideale per diagnosticare e risolvere i tuoi problemi posturali.
Posturologia vuol dire ascoltare il paziente, la sua storia clinica e i suoi sintomi e non proporre una terapia per poi convincere il paziente che “sta meglio”… è il paziente stesso a dire al suo medico “sto meglio”!